Forse il pesce più bello da ospitare in vasca, i suoi colori sono delicati ma al tempo stesso appariscenti.. come per il Thalassoma sembra pitturato dalle mani di Picasso ! L’Anthias o Castagnola Rossa è un bel pesce che può raggiungere i 27 cm, ha un corpo slanciato con lunghe pinne ventrali, grossi occhi e una colorazione più accesa nei maschi. La pinna dorsale, nella parte finale, è più alta con raggi molli e a forma di vela. Viceversa, la parte in corrispondenza della testa, presenta tre raggi spinosi di cui uno molto lungo. La colorazione di fondo è rosa ma può assumere sfumature dal rosso rubino all’arancio e al giallo. Sulle guance degli esemplari adulti appaiono delle fasce gialle e, in alcuni casi, anche delle macchioline verde chiaro lungo il dorso.
Pesce tipico del fondale coralligeno, si trova in prossimità di secche e grotte dove staziona in grossi gruppi pronto a ripararsi in caso di disturbi. Come per il Thalassoma pavo, anche l’Anthias in fase giovanile è di sesso femminile per poi diventare maschio con l’avanzare dell’età (ermafrodita proterogino). In genere, i maschi sono più grossi e più colorati e si circondano di più femmine.
La castagnola rossa è un predatore notturno che si ciba di piccoli pesci e gamberi, soprattutto i Palaemon ! In vasca accetta qualsiasi cibo di origine animale e non sembra avere grossi problemi di adattabilità. Il refrigeratore è fondamentale per assicurare una temperatura sui 22 gradi e ha bisogno di acquari con molte rocce ed anfratti per ripararsi e spazio sufficiente per il nuoto.
Come già detto, l’Anthias è il sogno di ogni acquariofilo mediterraneo, ma si tratta di un pesce difficile da recuperare senza creargli danni. Vivendo in profondità il suo recupero dovrebbe effettuarsi con molta cautela, rispettando le tappe di decompressione, per evitare danneggiamenti alla vescica natatoria.