A tutti è capitato di trovarsi in vasca questo strano mollusco, probabilmente inserito insieme a delle rocce dove si nascondeva. Si tratta del chitone o, come qualcuno ama chiamarlo, lumaca scarafaggio un mollusco di forma ovale allungata dotato di piastre carenate con coste molto robuste. Il colore varia tra il grigio-oliva e il giallo bruno, a volte presenta colorazioni sul nero, rosso o giallo. Anche i disegni longitudinali e trasversali sono variabili.
La specie è comune nel Mar Mediterraneo, vive in acque poco profonde negli anfratti rocciosi esposti alla violenza delle onde (lo stesso ambiente delle patelle e dei balani). I denti di questo mollusco sono composti di magnetite, il materiale più duro realizzabile da un essere vivente. La loro conchiglia, grazie alle otto piastre articolate, è capace di piegarsi e permettergli di aderire alla superficie degli scogli.
La conchiglia protegge il corpo del mollusco, caratterizzato da una struttura del ventre molto lunga che rende possibile lo spostamento su qualsiasi substrato e di potervi aderire senza alcuna difficoltà.
I chitoni apparvero nei mari del nostro pianeta circa 500 milioni di anni fa e continuano a esistere tutt’oggi, mantenendo invariate quasi tutte le loro caratteristiche. Animale notturno, preferisce restare nascosto in qualche anfratto o sotto qualche roccia durante la giornata. In vasca facile vederlo attaccato ai vetri nutrirsi di quelle patine di alghe che vanno formandosi. Sembra nutrirsi di alghe calcaree e qualcuno dice anche di diatomee..
In generale, è un organismo che vive bene in acquario anche se non sempre si farà vedere !