L’ oloturia è un echinoderma presente in tutto il mediterraneo, dai primi metri fino a grandi profondità, su fondali sabbiosi, fangosi, sassosi.
Organismo bentonico caratterizzato da una struttura calcarea formata da piastre e ricoperta da protuberanze appuntite. La forma del corpo è cilindrica e ricorda molto un cetriolo di colore rosso-bruno o bruno-violaceo.
Raggiungono facilmente i 30 cm di lunghezza, le oloturie si muovono sul fondo grazie a pedicelli che funzionano come dei pistoni ad acqua. Come le stelle marine hanno una grande capacità rigenerativa, ad esempio per difendersi da un predatore sono in grado di emettere dalla cloaca l’intestino ed i polmoni acquiferi per poi rigenerarli in breve tempo.
In acquario le loro dimensioni possono creare disagi alle pompe o ostacolare i flussi di filtraggio è, quindi, necessario adeguare le caratteristiche della vasca per poterle allevare. Le oloturie sono organismi detritivori, svolgono un un ruolo importante nella pulizia del fondo. Per questo motivo, hanno bisogno di sabbia molto fine sulla quale muoversi. Pur essendo una specie che è possibile trovare in mezzo agli scogli non è consigliabile esagerare con la temperatura, cercando di non superare i 25°C.
L’oloturia è, quindi, un organismo che può essere ospitato nelle nostre vasche, ovviamente con le opportune cautele.
Tralasciando l’ambito acquariofilo, questi echinodermi sono molto apprezzate nella cucina orientale. In Cina, un kg di oloturie essiccate hanno un costo di 100 dollari per kilo. Il prezzo tende a salire proprio per le difficoltà nel reperire questi organismi lungo le coste cinesi !