L’importanza di una corretta circolazione d’acqua

Qualche giorno fa, durante l’ennesima chiacchierata con Antonio, si discuteva dell’importanza di una buona circolazione dell’acqua nella vasca. In particolare, ci siamo soffermati sulla necessità di creare il movimento dell’acqua cercando di tenere in considerazione la vita degli abitanti.

Spesso le nostre vasche sono corredate da una o più pompe di movimento, di solito posizionate agli estremi e in grado generare vere e proprie correnti continue. Molti appassionati sono convinti che il movimento della superficie deve essere intenso e costante così da tenere alti i livelli di ossigeno. Nulla da obiettare, solo che non si tiene conto di quello che provano gli abitanti della vasca, costretti a vivere con una corrente monotona e sempre della stessa potenza.

Il mio amico mi invitava a riflettere e pensare alle diverse condizioni del mare che troviamo durante le nostre escursioni. Quante volte ci siamo trovati in spazi di mare con correnti forti che ci frenavano per poi ritrovarci, qualche metro dopo, in zone prive di correnti e calme. Il mare non è sempre piatto, non è sempre mosso e non sempre provoca mareggiate !

Quello che bisogna capire è che non dobbiamo rendere monotona la circolazione dell’acqua in vasca, soprattutto perché i nostri ospiti sono abituati al loro mondo e sarebbe opportuno ricreare le loro condizioni di vita naturali. Ci sono degli organismi che hanno esigenze precise, penso agli astroides che aprono i loro polipi stimolati dalle correnti alternate, penso agli anemoni che amano sentirsi cullate ritmicamente dalle onde e penso ai pesci che non possono aver a che fare sempre con forti correnti !

Per fortuna la tecnologia ci viene in soccorso, mettendo a disposizione pompe di movimento con centraline che riescono a simulare diverse condizione delle maree creando situazioni variegate in vasca. Sono sistemi validi, semplici e alla portata di tutti che provengono, soprattutto, dalla gestione degli acquari tropicali.

Nella vasca che sto allestendo ho attenzionato questo aspetto, rivoluzionando le mie abitudini e adottando pompe con sistemi di gestione e controllo delle maree. Ho acquistato una pompa jebao con controller, posizionata su uno dei lati corti della vasca e impostata con un ciclo di movimento che riproduce la tipica onda lunga in grado di “scuotere” la superficie e muovere tutta la colonna d’acqua. Inutile soffermarmi sulle innumerevoli funzionalità e sul settaggio multiplo che questo strumento permette, l’importante è creare una corrente di acqua ad intervalli che consente una vita e un movimento più adatto alla realtà.

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