Pesce Balestra comune

Il pesce balestra capriscus, “pesce balestra grigio” o “maiale di mare” è l’unico rappresentante dell’ordine dei tetrodontiformi nel nostro Mare.
Come tutti i balistidi è caratterizzato dalla presenza di due spine erettili, una sulla pinna dorsale (primo raggio) e l’altra sul ventre. Il corpo è ovale di colore grigio con macchie azzurrognole e fasce trasversali brune.
Presenta piccoli occhi posizionati nella parte alta della testa.
Le pinne pettorali sono corte e trasparenti mentre la seconda pinna dorsale e quella anale sono molto sviluppate per agevolare il nuoto.
In genere, i maschi sono più grossi delle femmine e possono raggiungere una dimensione massima di 40 cm !

E’ un pesce solitario o che tende a creare piccoli gruppi, si può incontrare su fondali duri e in mare aperto a partire dai 10 metri. Molto capriccioso e scontroso soprattutto nel periodo riproduttivo, non esita ad attaccare chiunque si avvicini al nido ma. Tuttavia, al contrario del cugino tropicale, non è velenoso e pericoloso per l’uomo.. qualche morso e basta !!

Sono genitori molto attenti, noti per la protezione che assicurano alle uova e al nido costruito. Le uova vengono gestite tra le 12 e le 58 ore e poi rilasciate in corrente. I giovani balestra hanno uno stadio pelagico prolungato e trascorrono i primi mesi in superficie attaccati ad alghe brune che li proteggono.

In acquario è un pesce che richiede una vasca dedicata..in quanto si alimenta di invertebrati bentonici come molluschi, crostacei, tunicati e ricci. In sostanza, nulla resterebbe in vita con la sua presenza..
E’ possibile ospitarlo in comunità quando è ancora molto piccolo, per poi rimetterlo in natura quando raggiunge dimensioni importanti.
In ogni caso serve tanto spazio e molta attenzione al filtraggio, sovradimensionato visto il maggior carico organico che introduce ! 

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