Tipico pesciolino del nostro mare, facile da incontrare sin dai primi metri, in particolare in zone piene di alghe e dove riesce a trovare nascondigli. Appartenente alla famiglia dei Labridi, raggiunge i 15 cm ed evidenzia una colorazione molto varia secondo il sesso, la stagione, l’ambiente, la taglia e l’ambiente. Nei maschi prevale una colorazione rossiccia, sulla quale si trovano macchie scure e bianche che creano strisce orizzontali verde, gialle o rossiccio. Nelle femmine, invece, spicca una tonalità verdastra maculata fino al peduncolo caudale. A volte il verde assume più tonalità lucide.
E’ una specie tipica del mediterraneo ed è presente in tutte le coste italiane (Tirreno e Jonio, meno nell’Adriatico). La si trova dai primi metri su fondali rocciosi ricchi di vegetazione e posidonia. In primavera, il maschio costruisce un nido con alghe e sabbia a profondità inferiore al metro, all’interno del quale custodisce le uova.
In acquario è un pesce che non crea grosse problematiche, riuscendo a convivere con la maggior parte delle altre specie. Sarà opportuno ospitarlo in una vasca con zone rocciose ricche di alghe e nascondigli dove potersi rifugiare in caso di pericolo. Consiglio di inserire Caulerpa e Halimeda e altre alghe tipiche della zona che frequenta.
L’alimentazione non è un problema, riesce facilmente ad abituarsi al cibo commerciale ma accetta di buon cuore qualche pezzo di gambero. E’ un pesce che sopporta temperature più alte rispetto ai canonici 18 -22°C anche se è opportuno non esagerare per evitare possa stressarsi. In generale, è uno di quei pesci che non possono mancare nelle nostre vasche magari dedicate ad una coppia per favorire la riproduzione ! |